Max Ernst

Nasce a Brühl nel 1891 e muore a Parigi nel 1976. Frequenta a Bonn la facoltà di filosofia, i corsi di psichiatria e di storia dell'arte.
Nel 1921 partecipa all'esposizione organizzata da Breton a Parigi dove si trasferisce aderendo al Surrealismo. La sua produzione, ritornato in Europa, continua con un ritmo intenso nella pittura, nella scultura e nella grafica.
Per la Fucina degli Angeli realizza il famoso gioco degli scacchi "L'immortale".