Napoleone Martinuzzi

Nasce a Murano nel 1892 e muore a Venezia nel 1977. Nel 1910 studia scultura con Angelo Zanelli a Roma.
Ritorna a Murano e nel 1925 entra come socio e direttore artistico nella Venini & C. La sua creatività lo vede protagonista della rinascita dell'arte vetraria.
Nel 1928 sperimenta il vetro "pulegoso".
Nel 1932 fonda con Francesco Zecchin la Zecchin-Martinuzzi.
Partecipa alla Triennale nel 1933 con una serie di sculture zoomorfe.
Dopo una lunga interruzione, dal 1947 è direttore artistico della Arte Vetro di Alberto Seguso.
Dal 1953 al 1958 disegna per Cenedese lampadari e piastrelle vitree.
Negli anni '60 alcune sue opere sono realizzate da Alfredo Barbini.